12 Giu MVV-E (MVV elettronico)
Addio ai documenti cartacei. Il vino ha un passaporto elettronico. Il nuovo MVV Elettronico (MVV-E), istituito con il decreto Mipaaf del 13 aprile 2018, sostituisce i documenti cartacei di accompagnamento per il trasporto e la movimentazione dei prodotti vitivinicoli.
Un provvedimento atteso da tempo dai produttori che potranno snellire la burocrazia, semplicemente compilando un modello on line che sostituirà documenti e vidimazioni previste fino a ora e che va quindi a sostutire tutta la serie di adempimenti cartacei che rappresentavano i “documenti di trasporto” del vino e dei prodotti vitivinicoli, dai vigneti alla cantina, da questa allo stabilimento di imbottigliamento, fino alla distribuzione in Italia e all’estero.
Per ora l’adozione e l’utilizzo dell’MVV-E avviene su base volontaria per un periodo che verrà stabilito dagli organi ministeriali; successivamente si passerà all’utilizzo obbligatorio. Il Certificato sarà disponibile anche in lingua inglese, francese, tedesca, spagnola e cinese, e consentirà all’operatore di non richiedere certificazioni e/o attestazioni ad altri Enti pubblici (ASL, Camere di Commercio)..
Si informa inoltre che al link seguente il Ministero ha reso disponibile una nuova versione del servizio webservice per l’MVV elettronico (MVV-E), per risolvere alcune incongruenze riscontrate: https://www.sian.it/portale-mipaaf/dettaglioNotizia.jsp?iid=1055&categoria=N
In generale, si raccomanda di prestare attenzione alla seguente pagina: https://www.sian.it/portale-mipaaf/home.jsp